Canon USA ha
lanciato una nuova applicazione Facebook, Pixma Comix, che i clienti
e gli appassionati di Canon possono utilizzare per creare un fumetto
con le le proprie foto personali.
L'applicazione
permette agli utenti di scegliere tra le proprie foto di Facebook o
tra i video e le foto salvati sul computer. Gli utenti possono
stampare i fumetti creati sulla propria stampante Canon Inkjet o
condividerli tramite i siti di social media come Facebook e
Twitter.
È possibile scegliere tra sei diversi layout
e quindi trascinare e rilasciare le immagini in ogni singolo
pannello. Una volta posizionate le immagini, è possibile aggiungere
filtri divertenti. Successivamente si può aggiungere del testo o
delle bolle di pensiero.
Una volta completato il
fumetto, è possibile quindi stampare, scaricare o condividere.
La
Pixma Comix Facebook Application, disponibile per ora solo per gli
USA, è un'applicazione gratuita e di semplice utilizzo.
Si scrive cartucce per stampanti rigenerate, si legge Xerox. Perché vi dico questo? Perché la Xerox
è l'azienda leader nella tecnologia del toner. Il Brand ha infatti
creato una gamma di cartucce per stampanti non Xerox, quali le
stampanti HP, le stampanti Brother, le stampanti Lexmark e le
stampanti Kyocera. La tecnologia del toner, è stata inventata dalla
Xerox negli anni 60 e e nell'arco di venti anni ha progressivamente
reso obsolete le vecchie tecniche di duplicazione con carta carbone e
altri processi precedentemente in uso. Ineguagliabile quindi,
l'esperienza maturata dall'azienda nel settore della stampa digitale,
esperienza che permette di conoscere esattamente ciò che è
necessario per una stampa perfetta.
Dopo questa breve e doverosa
introduzione, sarà ancora più chiaro perché è una validissima
opzione scegliere le cartucce Xerox.
La motivazione si potrebbe racchiudere
in quattro parole: Risparmio, Qualità, Sicurezza, Sostenibilità.
Risparmio
Per chi non sapesse il significato del
termine, OEM identifica le cartucce prodotte dal produttore originale
della stampante e vendute con questo marchio e protette da brevetti.
Nessuno spreco di inchiostro permette
di realizzare stampe sempre qualitative. L'ultima stampa sarà sempre
uguale alla prima.
Le cartucce per stampanti laser Xerox
offrono una resa di stampa identica alle cartucce OEM
, se non
significativamente migliore, con un risparmio del 25%.
In pratica il costo per pagina delle
cartucce Xerox è inferiore a tutte le cartucce OEM.
Qualità
Da un'azienda leader nella tecnologia
del toner, non ci si poteva aspettare altro se non l'eccellenza del
colore. La qualità di stampa è eccezionale e l'omogeneità è pari
alle cartucce per stampanti OEM. Xerox ha inventato la stampa laser e
dispone di laboratori tecnici dedicati allo sviluppo delle cartucce e
dei fotoricettori.
Sicurezza
Quando si sceglie una cartuccia Xerox,
non viene invalidata la garanzia OEM della vostra stampante. Ogni
singola cartuccia è garantita a vita e se una di esse dovesse
causare qualsiasi danno alla stampante, Xerox si fa carico del costo
della riparazione.
Sostenibilità
Quando una cartuccia rigenerata Xerox
ha esaurito il toner, non ha esaurito il suo ciclo vitale e la
discarica non deve essere necessariamente la sua destinazione finale.
Sistemi di gestione ambientale
consentono di ottenere una percentuale di riciclaggio di oltre il 90%
di materiali non pericolosi. Ogni anno Xerox evita che più di 5000
tonnellate di cartucce finiscano nelle discariche.
Tuttavia, vorrei
darvi un consiglio su come stampare senza spendere altri soldi e cioè
di dirvi come farlo con qualsiasi stampante già in vostro possesso.
Le uniche spese fisse saranno carta e inchiostro.
C'è solo un
avvertimento: Il lavoro di stampa deve passare attraverso un computer
che può già utilizzare tale stampante. Se il vostro PC non è
acceso quando dite il vostro telefono o tablet per stampare un
documento o la foto, la stampa vera e propria non avverrà fino al
prossimo avvio del computer.
Ciò puo avvenire attraverso il
Cloud Print, tecnologia di Google. Bisogna avere Chrome installato
sul vostro PC, e un account Google, registrato sia sul telefono che
sul PC.
Per impostare tutto velocemente, attraverso il
computer bisogna lanciare Chrome, fare clic sull'icona del menu in
alto a destra (tre linee orizzontali) e selezionare Impostazioni.
Nella parte inferiore della pagina, fare clic su Mostra le
impostazioni avanzate e fino alla sezione Google Cloud Print.
Molto
probabilmente vedrete un “Aggiungere stampanti” o un “Gestisci
Stampanti”. Il primo servirà per aggiungere le stampanti
installate alla lista. Il secondo consente di vedere le stampanti
installate.
Per abilitare il vostro telefono o tablet,
scaricare e installare un'applicazioneCloud Print supportata dal Play
Store.
Ho provato il primo, Paulo Fernandes 'Cloud Print, e
non ho lamentele. E 'gratis, e ha trovato il mio account Google sul
telefono senza problemi. (La pagina di Google lo descrive come BETA,
ma né Fernandes 'né l'applicazione stessa dice nulla del genere.)
Dopo la facile messa a punto, Cloud Print appare come opzione ogni
volta che si tocca Condividi su un file o una foto. Selezionarlo, e
successivamente toccare “Clicca qui per stampare.”
Se il
computer è acceso, il documento o la foto verranno stampati. In caso
contrario, verrà stampata successivamente.
Realizzata un modello di trachea per un bambino
affetto da una grave malattia respiratoria.
La Tac del paziente ha mostrato
un'immagine ad alta risoluzione della trachea, e grazie a ciò,
attraverso l'utilizzo di una stampante 3D è stato realizzato uno
scheletro su misura per sostenere lo sviluppo della trachea e dei
bronchi. Il piccoli Kaiba, appena 20 mesi, era affetto da una forma
di tracheobroncomalacia (Tbm) grave con il collasso della
trachea associato a quello dei grossi bronchi. Un caso grave come
quello di Kaiba riguarda solo il 10% di questi malati. I ricercatori
hanno ottenuto dall'Agenzia americana Food and Drug Administration
un'attestazione d'emergenza per procedere all'impianto del
dispositivo avvenuto al Mott childrens' Hospital dell'università del
Michigan. I medici hanno capito che l'operazione era perfettamente
riuscita, quando, inserito lo scheletro, i polmoni hanno iniziato ad
andare su e giù per la prima volta.
Il dispositivo è stato creato uno di
ricercatori dall'Università del Michigan (Usa), grazie alla
stampante in 3D e all'uso di policaprolattone (Pcl),
utilizzando come materiale un polimero semicristallino sintetico
biodegradabile. Lo scheletro è stato cucito intorno alle vie
respiratorie di Kaiba per espandere i bronchi e dare un supporto per
aiutare la crescita corretta dell'apparato. Dopo tre anni verrà
riassorbito dal corpo.
Anjan Contraente, ingegnere meccanico, ha ricevuto una borsa di studio dall'agenzia spaziale per progettare un prototipo di stampante 3D in grado di creare automaticamente cibo, in modo che gli astronauti abbiano sempre a disposizione i rifornimenti durante i loro viaggi.
Nelle cartucce delle stampanti, l'inchiostro sarebbe sostituito da alimenti in polvere in grado di stampare cibo in blocchetti. Al momento l'ingegnere è riuscito a stampare cioccolata. Il suo obiettivo è quello portare in cucina la stampante 3D per creare combinazioni di alimenti a piacere.
Nelle finalità del progetto, la lotta alla fame, secondo la visione di Contraente, occupa un posto di primo piano.
La scienza insegna che ogni limite può essere superato, e sicuramente in futuro potremo stampare il nostro pranzo. Forse un giorno rusciremo a stampare anche oro o diamanti, ma debellare la lotta alla fame non sembra essere cosa per uomini di scienza, anzi non sembra essere cosa da uomini.
Brother anche quest’anno sarà presente
al FORUM PA che si terrà il 28, 29 e 30 maggio
presso il Palazzo dei Congressi di Roma. Riconosciuta a
livello globale nel campo tecnologico e uno dei principali
fornitori di dispositivi di stampa per il settore delle imprese e
della PA, Brother non poteva mancare ad un appuntamento così
importante! Negli spazi espositivi di Forum PA si potranno così
passare in rassegna tutti i progetti che hanno
saputo fare rete tra le diverse realtà con la collaborazione di
cittadini, di amministratori pubblici e soprattutto di imprese.
Da sempre attenta a essere “At
your side”, Brother propone prodotti, soluzioni e servizi
che uniscono efficienza ed innovazione per
rispondere con sinergia alle richieste delle organizzazioni. Per
l’edizione di FORUM PA 2013 l’attenzione di Brother sarà
focalizzata verso quei modelli di consumo efficienti,
funzionali e che strizzano l’occhio all’ambiente: una
scelta in grado di attuare uno sviluppo sostenibile,
necessità sempre più sentita anche all’interno della pubblica
amministrazione.
Per cominciare verrà presentata la
nuova HL-S7000DN, una stampante monocromatica professionale
che unisce innovazione tecnologica, rispetto per l’ambiente
e costi di gestione altamente competitivi. Il modello, in
grado di rispondere alle esigenze degli ambienti di lavoro
caratterizzati da alti volumi di stampa, si basa su una tecnologia
“ibrida” che combina tre componenti: acqua,
inchiostro e Primer. Quest’ultimo è un rivoluzionario
sistema di pre-rivestimento della carta che fissa l’inchiostro alla
carta riducendo così i rischi di sbavatura, come rivoluzionario e
distintivo è il processo di stampa a freddo che
consente di risparmiare notevolmente sui costi energetici e
sul livello di emissioni di CO2.
Saranno inoltre
disponibili modelli professionali a tecnologia ink-jet
con possibilità di stampa, copia, scansione e fax fino al formato
A3 come MFC-J6910DW: un multifunzione wireless
in grado di rispondere sia alle necessità di soluzioni “senza
fili”, sia alle necessità di prodotti estremamente flessibili e
versatili per la pubblica amministrazione.
E poi ci saranno i
compatti modelli all-in-one, come MFC-J4710DW che si
caratterizza per le molteplici funzionalità legate alla “mobility”,
per un design innovativo e per i bassissimi consumi energetici. La
produttività è garantita anche grazie alla gamma di scanner
desktop, ideali per tutti i professionisti alla ricerca soluzioni
sempre più efficaci in termini di gestione documentale: dallo
scanner a colori ad alta velocità, come ADS-2600W,
allo scanner portatile e dotato di porta USB, come
DS-700D.
Senza dimenticare le innovative
soluzioni di stampa portatile “RJ”, come il modello top
di gamma RJ-4040, progettato per essere uno strumento
veloce, robusto e versatile, in grado di supportare tutta
una serie di attività verticali che consentono di realizzare,
ovunque, diversi tipi di stampe come ricevute, piccoli documenti ed
etichette.
Infine, non mancheranno le stampanti per etichette
professionali, come la TD-4000 con tecnologia a
stampa termica diretta, ideale per i professionisti e anch’essa
concepita nel completo rispetto dell'ambiente!
Forum PA 2013
sarà per Brother un’occasione di confronto con
tutte quelle aziende e istituzioni che condividono l’idea secondo
cui vi è la necessità di intraprendere una rivoluzione
tecnologia e amministrativa con l'obiettivo di creare delle
reti relazionali forti tra le diverse entità.
Il governo americano
ha ordinato la rimozione da Internet delle linee guida che permettono
di realizzare una pistola in casa con una stampante 3D. Il divieto
arriva pochi giorni dopo che Defense azienda responsabile per il
prototipo, ha mostrato che la pistola è funzionale e ha la capacità
di sparare proiettili veri. Ciò è confermato da 'The Guardian' sul
suo sito web.
La società, attraverso Twitter ha comunicato
che la fattibilità del progetto "è stata oscurata" per
dall'iniziativa del governo degli Stati Uniti.
Tra Lunedi e
Mercoledì ci sono stati 100.000 download in tutto il mondo
attraverso il portale aziendale e sito Mega.co.nz, il controverso Kim
Dotcom, noto per la sua capacità di impedire alle autorità di
monitorare le attività degli utenti . Giovedi ' gli utenti
statunitensi hanno battuto la Spagna in questa classifica, e sono
dietro a Brasile, Germania e Regno Unito.
Presentata pochi
giorni fa, la pistola si chiama 'liberatore' ed è stata realizzata
da Cody Wilson, uno studente di legge 25 anni che vive in Texas, ed è
leader di un gruppo di attivisti che otto mesi fa ha annunciato i
piani per la sua fabbricazione.
Con 16 pezzi in plastica
stampati a strati, la pistola ha ricevuto una licenza ufficiale negli
Stati Uniti ed è in grado di sparare proiettili calibro .380, oltre
ad avere canne intercambiabili. L'intenzione del gruppo è quello di
aumentare la visibilità su internet, proponendo un manuale con le
istruzioni per permettere a chiunque di creare la propria
arma.
"Penso che molte persone non si aspettavano che
questo potesse essere fatto", ha detto Wilson. Lo studente
riconosce che l'apparecchio può essere pericoloso, ma dice che sarà
consentito a chiunque in qualsiasi paese del mondo, anche se
vietato. "Vedo un mondo dove la tecnologia permette a tutti di
avere ciò che si desidera. Chiunque abbia accesso a una di queste
stampanti, che si vendono per circa 6.000 Euro, potrebbe costruirsi
la propria pistola.
La notizia della pistola“Liberator” con un solo colpo in canna e realizzata con una
stampante 3D ha fatto il giro del mondo ed ha aumentato l'interesse
su questo tipo di tecnologia.
L'idea della stampante
tridimensionale è stata brevettato da Charles Chuck Hull nel 1986 e
chiamata stereolitografia. Ha fondato la 3D Systems, l'azienda che
attualmente vende tutti i tipi di stampanti di questa tecnologia e il
software necessario per la stessa.
Come funziona una
stampante 3D?
Prima di tutto è necessario avere un'idea per
un prodotto di design. Per la realizzazione al computer bisogna
utilizzare un programma di modellazione digitale. Ci sono diversi
programmi, come ad esempio Google Sketchup che è gratuito e fornisce
semplici strumenti per la progettazione di ciò che accadrà in 3D.
Anche Ali 3D è gratuito ed ha anche un'interfaccia utente nel forum
dove
rispondono quasi sempre
alle domande. Esiste anche Fai umana, software specializzato in
figure del corpo umano. Tuttavia, se la persona non è un esperto di
progettazione, ci sono modelli progettati e siti come Shapeways,
Sculpteo o Thingiverse. Qualunque sia il programma che si utilizza,
l'oggetto dev'essere stampato orizzontalmente e stampato strato dopo
strato. Questo file dovrebbe essere. STL (tipo standard
stereolitografia). CAD o. VRML.
Come un disegno
diventa un modello 3D?
In questa fase entra in azione la
macchina. Ci sono molti modelli, piccoli o giganti, ma la stampa
segue lo stesso concetto: strato dopo strato si stampa. Questo tipo
di lavoro si chiama anche processo di fabbricazione per "aggiunta",
perchè l'oggetto viene creato aggiungendo materiale in strati. Cioè
funziona al contrario di molte altre creazioni che usano incisioni o
rimozione di parti di materiale per la modellazione di un
oggetto.
Il computer invia alla stampante il disegno finito e
sceglie il materiale preferito. La tecnica di stampa può variare. In
alcune stampanti si spruzza il materiale, in altri si schiacciati o
si trasferisce. Come si spiega nel portale tecnologia "Mashable"
la stampante MakerBot 2 riceve il segnale di stampa e tramite un
filamento che passa attraverso un tubo di plastica, la riscalda e la
deposita attraverso un foro nella piastra di costruzione. Gli strati
sono quasi invisibili all'occhio umano perché il suo spessore è di
0,1 mm. Per questo motivo il processo di produzione richiede
solitamente diverse ore, a seconda dell'oggetto.
Quali materiali sono
usati?
Attualmente, sono permessi molti tipi di materiali
quali gomma, plastica, carta, poliuretano, ed anche alcuni metalli
come l'alluminio. Ad esempio, la stampante Objet Connex può
utilizzare vari materiali e creare oggetti in plastica ABS, la stessa
utilizzata per la fabbricazione del fucile "Liberator". A
causa della varietà di materiali, la gamma di cose che si possono
"stampare" con il 3D è immenso. Per esempio, gli
scienziati della Cornell University sono stati in grado di creare un
orecchio mediante uno stampo in una stampante 3D. Nokia ha presentato
al MWC di Barcellona un "kit" per la costruzione di alcuni
accessori per i telefoni Lumia, basati su questa tecnologia. Infine
un architetto sta
progettando di costruire un intero edificio con questa tecnologia.
Che cosa è più
costoso, comprare una pistola o “stamparla”? La recente
pistola "Liberator" creata negli Stati Uniti, ora
costerebbe più stamparla che comprarla.
Ad esempio, secondo il
sito web Gundata.org una pistola 9 millimetri può costare circa $
550. Cody Wilson, curatore del blog, ha acquistato la stampante 3D
all'asta su eBay per $ 8.000. A questo va aggiunto il costo delle
cartucce ed altri materiali a seconda della sua natura (minimo $ 50
per una stampante domestica). Ovviamente ora sarebbe costosa da
prodursi in proprio.
Esiste una
regolamentazione legale per stamparla?
Come il giornale ABC
spiegava, ci sono dubbi legali circa l'uso di stampanti 3D per la
costruzione di una pistola. Anche queste armi, in teoria, sarebbero
soggette alle norme sull'uso delle armi. Tuttavia, non vi sono dubbi
sulla proprietà intellettuale di alcuni disegni. E' possibile
stampare un mobile Ikea senza pagar loro i diritti? Che dire poi dei
brevetti? Se un utente realizza a casa un oggetto brevettato violerà
il brevetto stesso, ma in questo modo anche la “stampata” sarà
illegale.
Ci sono delle
stampanti 3D da casa?
Attualmente, ci sono non solo le grandi
stampanti industriali ma si iniziano a vendere anche le stampanti per
le famiglie. Ad esempio, la società spagnola EntresD presentato due
modelli qualche giorno fa: "Up! Mini” e “Up! Plus”. Sono
state progettate per i professionisti dell'architettura, del design,
della scienza dell'insegnamento, ma destinato anche per il tempo
libero. I loro prezzi, 700 e 1100 €, rispettivamente.
Un gruppo di ricercatori
dell'Università di Plymouth ha sviluppato una tecnologia in grado di
misurare l'umore del pubblico e, quindi, modificare l'argomento del
film.
Un gruppo dell'Università di Plymouth ha sviluppato
una tecnologia in grado di misurare l'umore del pubblico, e quindi
cambiare la trama di una pellicola cinematografica. Sembra
fantascienza, ma in realtà l'esperimento è già stato fatto.
Come
riportato dalla pagina della BBC, l'utilizzo di più sensori che
rilevano cambiamenti di stato d'animo degli spettatori e dei dati
ottenuti vengono utilizzati per modificate le scene del film come
"desideri inconsci del pubblico."
In questo caso,
gli attori coinvolti avevano precedentemente girato quattro diversi
finali.
Diversi volontari si sono offerti per testare la
connessione a sensori che registrano "la frequenza cardiaca,
l'attività cerebrale, la sudorazione e i cambiamenti muscolari",
nota la BBC. I valori sono stati misurati nello stato normale prima
del film e poi valutati per il film.
"Quando i sensori
hanno rilevato che il pubblico era un po 'teso, il film ha proposto
automaticamente una scena più rilassata", riferisce la BBC.
I
ricercatori sottolineano che è possibile che i valori di tensione
rilevati avevano qualcosa a che fare con il disagio dei volontari di
avere addosso dei cavi collegati al computer. Il risultato finale
del test, ha identificato la pellicola come “noiosa”.
Per il test, è stato
utilizzato il programma MAX / MSP che ha analizzato i dati dei
volontari e ha attivato alcune scene. I ricercatori dicono che
l'industria di Hollywood si mostrata molto interessata
all'idea.
"Una grande Major mi ha contattato e penso che
ci sia un futuro per questo", ha spiegato alla BBC Alexix Kirke,
un ricercatore presso l'Università di Plymouth. "Il mondo dello
spettacolo è sempre alla ricerca di qualcosa che possa rendere più
competitivi", ha detto.
Abbigliamento, articoli per la casa, armi da fuoco e
protesi facciali. Le stampanti 3D emergono come una delle scommesse
della tecnologia. Oggi, le macchine più compatte e poco costose
consentono di creare versioni di oggetti tridimensionali in plastica
a casa. Due società brasiliane producono già le stampanti 3D 100%
nazionali.
Per il grande
pubblico, il prezzo e la lavorazione degli oggetti possono essere
ostacoli per investire in una stampante 3D. Pertanto, i maggiori
clienti sono ancora le aziende, i progettisti e le università.
Lindsley Daibert, professore di arte presso l'Università Federale di
Minas Gerais (UFMG), ha acquistato una macchina all'inizio di
quest'anno. "Il mio obiettivo principale era quello di
realizzare sculture, ma ha trovato altri usi per essa,"
dice.
"Penso che la stampante 3D utilizzata per creare
pezzi unici o forme particolari, che sarebbe costoso per ordine.
Prima, ho fatto i modelli delle sculture con argilla, legno e metallo
", spiega Daibert. Anche con la stampante 3D a casa, ha iniziato
a elaborare progetti di ricerca da adottare per
l'università.
Rodrigo Krug, fondatore della Cliever, azienda
nazionale produttore di stampanti 3D, si dichiara orgoglioso della
sua produzione interna, e afferma che ora i Brasiliani non si
rivolgono più solo al mercato estero, infatti ha già venduto 50
macchine e altre 62 sono in produzione,
"Fin
dall'inizio, il mio obiettivo era quello di fare macchine alla
portata di qualsiasi azienda," dice Krug, che crede che il
pubblico nazionale è ancora troppo lontano per il prezzo e
l'accessibilità. "La cultura brasiliana è diversa da
americano. Negli Stati Uniti è comune avere un garage pieno di
attrezzi. Così ci si concentra di più sul mercato delle imprese
".
Secondo Filipe Moura, cofondatore di Metamáquina, un
altro produttore nazionale di stampanti 3D, l'aspetto più importante
di questi dispositivi è la possibilità di personalizzare i pezzi
per le esigenze dell'utente.
Esistono
segmenti di mercato formati da clienti che acquistano stampanti 3D
per creare una propria attività autonoma. Diego de Carvalho, 32
anni, di Porto Alegre (RS), ne ha acquistata una nel mese di agosto
2012. La utilizza nel suo lavoro come strumento di sviluppo e ha
visto crescere la domanda delle aziende di stampare oggetti
tridimensionali.
I due principali limiti di queste macchine
per uso domestico, oltre al prezzo, è il tempo di stampa e la
finitura degli oggetti. In un test effettuato per la realizzazione di
una piccola tazza, c'è voluta più di un'ora per completare il
processo di stampa.
Per stampare gli oggetti, il cliente ha
bisogno di utilizzare programmi che creano disegni 3D come AutoCAD.
Secondo Daibert, l'utente deve avere un minimo di conoscenza tecnica
per utilizzare questi software che utilizzano un formato di file
standard (. STL). Tuttavia, su internet, è possibile trovare una
serie di disegni pronti da stampare o modificare, come il sito
"Thingiverse".
Per il futuro. la tendenza è che i
prezzi delle stampanti 3D abbiano una parabola dicendente, come con i
computer portatili e telefoni cellulari, afferma Luiz Fernando
Dompieri, direttore generale di Robtec, che ha lanciato in aprile la
stampante Cube per £ 6700. "10 anni fà, una macchina del
genere sarebbe costa £ 60.000," dice. La Robtec ha lanciato sul
mercato le prime stampanti 3D a basso costo. "Il mercato è
cresciuto in modo impressionante. Prima, era una tecnologia
sconosciuta e limitata esclusivamente alle grandi aziende ",
dice Dompieri.
Il Premio TIPA 2013 per la migliore Stampante Multifunzione
Fotografica, è stato assegnato alla EPSON.
Epson ha ricevuto il
riconoscimento per gli innovativi prodotti di imaging di alta qualità
per la fotografia. La Epson Expression Photo XP-850 e la Epson
Expression Photo XP-750, hanno avuto le preferenze di editori e
giornalisti di riviste fotografiche associati in TIPA.
La Technical Image Press Association - ha valutato l'innovazione,
la tecnologia, il design, la facilità d'utilizzo e il rapporto
qualità prezzo dei prodotti lanciati in un periodo di 12 mesi per
designare un vincitore per ogni categoria del premio.
Con membri in nove Paesi europei oltre che in Australia, Canada,
Cina, Stati Uniti e Sud Africa, TIPA è una delle più vaste e
influenti associazioni del mondo per la stampa fotografica e di
immagine. Vincere il "Best Multifunction Photo Printer"
2013 porta Epson ad aver ricevuto, fin dal 1997, un totale di 32
premi dalla TIPA per prodotti tecnologici e per l'immagine, tra cui
stampanti inkjet, inchiostri, scanner e videoproiettori.
Contrariamente alla
credenza popolare, agitare il toner per estendere la sua durata di
stampa, non è una buona idea.
Invece il toner dev'essere maneggiato
con molta attenzione.
Il toner è composto principalmente da
particelle metalliche rivestite con resina e plastica dell'ordine di
pochi micron (8-10). Quando si effettua una stampa le particelle si
depositano sul foglio attraverso il tamburo, e quindi sono fuse e
fissate sulla carta che passa attraverso il fusore (che scalda a
180-190°).
Quando la cartuccia è nuova, il toner è
completamente chiuso e sigillato, quindi non c'è alcun problema di
mantenimento. Questo spiega perché il costruttore indica al
consumatore che, alla prima installazione, deve leggermentee
scuotere il toner. E' necessario tirare la linguetta di protezione
prima di mettere il toner a contatto del rullo con la spazzola
magnetica, quella che regola e muove il toner sul tamburo che poi
depositare la stampa sul foglio. Il restante toner sul tamburo
dev'essere pulito ad ogni cambio.
Fino a quando il processo di
stampa si effettua nella stampante, è molto raro avere un guasto. Al
contrario, un corpo estraneo (pezzo di carta che rimane dopo un
inceppamento, clips metalliche di spillatrici...) possono causare
danni alla stampante.
All'interno del toner c'è
un sistema “a dondolo” che permette di spalmare il toner su tutta
la superficie.
Per questo motivo, se si
scuote velocente, si ottiene un effetto contrario, perchè le
particelle si depositano su tutto il contenitore e nelle parti che
non interessano alla stampa.
Scuotendo violentemente il toner,
verso la fine dell'utilizzo, le particelle coleranno dalla cartuccia,
nonostante le giunture, ed il suo contenuto andrà nella spazzatura.
Si consiglia perciò di mescolare molto delicatamente la cartuccia
per evitare perdite di particelle, con gli inconvenienti che possono
sorgere: ovvero polvere sul pavimento o sulla scrivania, sulle mani,
sulla cartuccia, nella stampante...
Il toner va “dondolato”
o “roteato delicatamente” (sempre in orizzontale, non girato) in
questo caso manterrete per un po' i vantaggi della stampa “in
extremis”.
“Liberator”, questo è il nome di battesimo della prima
pistola in plastica creata da una stampante 3D. Il progetto,
realizzato da un'azienda no profit del Texas ha anche ottenuto una
licenza federale.
Sono bastati otto mesi di studi ed una serie di test specifici,
per realizzare questa pistola di plastica che funziona come una
normale arma. La pistola è composta da 16 pezzi, di cui 15 composti
da plastica dura resistente al calore, creati da una stampante 3D. Un
solo componente è realizzato in ferro, per permettere ai metal
detector di individuare l'arma, cosi come imposto dalla legge.
Con questo processo a basso costo e i componenti in plastica,
pistola potrebbe costare molto meno delle armi che si vendono
liberamente nei tantissimi supermercati statunitensi. Cody Wilson,
studente Texano, e fondatore della Defense Distribute, azienda che ha
realizzato il progetto, ha dichiarato che lo scopo principale del
progetto stesso, è quello di assicurare a tutti il diritto di
difendersi senza i limiti imposti da leggi governative. “Download
Now”, questo è lo slogan che chiude il video “Liberator, l'alba
del Wiki Weapons”, disponibile sul sito www. defcad.org. Video che
mostra Cody Wilson stampare i componenti di plastica bianca, poi
montarli e sparare orgoglioso. Le stampanti tridimensionali saranno
quindi lo strumento tecnologico del futuro?
Sembrerebbe proprio di si. Certamente non è questo lo spot
migliore che si potesse immaginare.
Noi che mastichiamo tecnologia, ci auguriamo come sempre che
innovazione faccia rima con qualità della vita, anche se in questo
caso ci sembra che venga messa a rischio la vita stessa.
Almeno per noi italiani, il termine "Cartucce per stampanti" ci sembra quanto mai azzeccato.
Ai posteri, pardon ai Poster pubblicitari, l'ardua sentenza.
Abbiamo già trattato, in un post recente, i molti perchè della convenienza nell'acquisto di una stampante monocromatica. Oggi vogliamo analizzare nei dettagli, le funzioni di due stampanti multifunzione presentate su mercato da due dei maggiori produttori, la Brother e la Samsung. Le stampanti monocromatiche che confrontiamo nell'articolo, sono la Stampante multifunzione Laser Mono MFC-7460DN della Brother, e la Stampante Laser Mono SCX 3400 della Samsung. Offrono entrambe funzioni e prestazioni elevate, e si rivolgono a due utenze diverse: professionale la prima, domestica o piccoli uffici la seconda. L'analisi comparativa, non si ferma alle funzioni delle due stampanti, ma anche ai prezzi delle due stampanti multifunzione analizzate.
Una comparazione di prezzi, che conferma ulteriormente la necessità del consumatore, di avvalersi di strumenti di ricerca messi a dispsizione dal web, strumenti che permettono di effettuare acquisti in maniera conveniente.
Negli ultimi 12 mesi, nel
motore di ricerca Google, le parole, multifunzione laser, stampante
laser e stampante laser multifunzione, risultano essere al top dei
termini più ricercati in Italia nel settore delle stampanti. Le
parole, stampante multifunzione wifi e stampante laser multifunzione,
hanno addirittura avuto un'impennata del 40%. Questo trend di
crescita è determinato dalla tendenza dei produttori a proporre
stampanti multifunzione altamente qualitative e per un uso anche
domestico.
Questa piccola
introduzione, sta a significare che il gradimento del consumatore
verso queste stampanti è sicuramente alto, e grazie alle offerte dei
produttori la possibilità di scelta è ampia ed in grado di
soddisfare le esigenze professionali o individuali.
In queste stampanti
all-in-one, il WiFi, la stampa fronte-retro e il touchscreen non
sono più delle opzioni.
La tecnologia
WiFi è ormai stabile, stampare pagine
a distanza, senza fili, è diventato facile. Ovviamente il risultato
ottimale al momento si ottiene soprattutto con i modelli di stampanti
multifunzione di media e alta gamma.
Anche il fronte-retro
non è più un'opzione. Il lato buono
di questa funzione, non più riservata ai soli professionisti, è il
conseguente risparmio di carta. L'altra faccia della medaglia è
quella di una stampa leggermente più rumorosa.
Il touchscreen, semplifica
l'uso di stampanti attraverso
pulsanti virtuali evidenziati sullo schermo.
Ma cosa è realmente
cambiato rispetto alle prime stampanti?
Innanzitutto la velocità
di stampa, con meno rumore e spesso con una migliore qualità. Il
costo per pagina si è poi ridotto notevolmente, anche grazie ai
produttori, che offrono spesso due tipi di cartucce da scegliere:
normale o XL. Questo spinge il consumatore, in possesso di vecchie
stampanti con cartucce costose, a sostituire la stampante
orientandosi verso una nuova stampante multifunzione. Ciò risulta
oltremodo conveniente in termini di costo cartuccia.
Le stampanti multifunzione
inkjet, sono quindi accessibili per tutte le tasche, ed al momento
orientarsi verso l'acquisto di una di queste stampanti, risulta
essere la giusta scelta.